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L’Esercito Cinese ha appena pubblicato un video in cui mostra il potenziale delle proprie forze armate. Questo tipo di comunicazione rientra nella prova muscolare che la Cina sta mettendo in essere per la visita di Nancy Pelosi a Taiwan, sia da un punto di vista di politica estera per mettere le cose in chiaro con Washington, sia da un punto di politica interna in cui Xi punta a rinforzarsi in vista del congresso del partito comunista cinese previsto per questo autunno. Allo stesso tempo
La visita di Nancy Pelosi
La visita di Nancy Pelosi a Taiwan, programmata in questo periodo dopo essere stata precedentemente rinviata a causa covid, sta accendendo la miccia ad una crisi diplomatica e militare tra Cina e Stati Uniti.
La visita della speaker americana ha dato quindi alla Cina motivo di dichiarare delle esercitazioni dai toni minacciosi, c’è tutto il necessario per tentare una invasione dell’isola.
La prova muscolare di Pechino
La mattina del 2 Agosto i residenti della provincia del Fujian antestante a Taiwan si sono svegliati immersi in una parata senza fine di mezzi militari.
L’Esercito Popolare di Liberazione cinese annuncia esercitazioni militari intorno a Taiwan dal 4 agosto al 6 agosto 2022.
Negli spazi evidenziati, per motivi di sicurezza sarà vietato l’ingresso di navi e aeromobili.
L’accoglienza di Nancy Pelosi a Taiwan
A Taiwan la popolazione è divisa tra la protesta e il senso di ringraziamento per un gesto simbolico così forte.
Il comunicato Stampa di Nancy Pelosi
La speaker Nancy Pelosi ed i membri di una delegazione del Congresso hanno rilasciato questa dichiarazione all’arrivo a Taiwan. Questa è la prima visita ufficiale a Taiwan di un presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti in 25 anni .
“La visita della nostra delegazione del Congresso a Taiwan onora l’impegno incrollabile dell’America nel sostenere la vivace democrazia taiwanese.
“La nostra visita fa parte del nostro più ampio viaggio nell’Indo-Pacifico, tra cui Singapore, Malesia, Corea del Sud e Giappone, incentrato sulla sicurezza reciproca, il partenariato economico e la governance democratica. Le nostre discussioni con la leadership di Taiwan si concentreranno sulla riaffermazione del nostro sostegno al nostro partner e sulla promozione dei nostri interessi condivisi, incluso il progresso di una regione indo-pacifica libera e aperta. La solidarietà dell’America con i 23 milioni di abitanti di Taiwan è oggi più importante che mai, poiché il mondo deve scegliere tra autocrazia e democrazia.
“La nostra visita è una delle numerose delegazioni del Congresso a Taiwan e non contraddice in alcun modo la politica di lunga data degli Stati Uniti , guidata dal Taiwan Relations Act del 1979, dai Comunicati congiunti USA-Cina e dalle Sei assicurazioni. Gli Stati Uniti continuano a opporsi agli sforzi unilaterali per cambiare lo status quo”.
Articolo in aggiornamento!
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