Sculture dipinte con smalto su lamiera di ferro tagliata a laser, prodotte nelle altezze di 60 cm e 150 cm e realizzate in tiratura limitata di 8 pezzi per ogni soggeto e misura.
Sculptures painted with enamel on laser-cuts heet iron, produced in heights of 60 cm and 150 cm and made in limited editions of 8 pieces per subject and size.
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
Andrea Meneghetti è nato nel 1977 a Bassano del Grappa (VI), vive e lavora a Romano d'Ezzelino (VI). Nel 2015 vince il Premio Internazionale Comel (premio del pubblico). Ha portato la sua mostra Le nuove Afroditi nel 2017 a Vicenza (Museo Naturalistico Archeologico), nel 2019 a Terni (CAOS Museo Archeologico) e nel 2021 a Treviso (Museo Santa Caterina). Nel 2022 ha esposto al Museo delle Mura a Roma. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche (Musei Civici di Treviso, Comune di Desenzano del Garda) e private.
Andrea Meneghetti was born in 1977 in Bassano del Grappa (VI) and now lives and works in Romano d’Ezzelino (VI). In 2015 he won the Comel International Prize (audience award). He brought his exhibition Le nuove Afroditi in 2017 to Vicenza (Archaeological Nature Museum), in 2019 to Terni (CAOS Archaeological Museum), and in 2021 to Treviso (Santa Caterina Museum). In 2022 he exhibited at the Museum of the Walls in Rome. Several of his works are part of private and public collections (Civic Museums of Treviso, Municipality of Desenzano del Garda).
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
Fotografia di | Photography by Chiara Fogliato
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
Mostre nei musei 2017-2022 | Museum exhibitions 2017-2022
2022, Museo delle Mura, Roma | Museum of the Walls, Rome
Fotografie di | Photography by Evandro Gabrieli
2021, Museo Santa Caterina, Treviso | Santa Caterina Museum, Treviso
Fotografie di | Photography by Andrea Meneghetti
2019, CAOS Museo Archeologico, Terni | CAOS Archaeological Museum, Terni
Fotografie di | Photography by Paolo Carnassale
2017, Museo Naturalistico Archeologico, Vicenza | Archaeological Nature Museum, Vicenza
Fotografie di | Photography by Giovanni Torresan
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
Il senso del mio percorso è racchiuso in una parola: segno. Una ricerca formale a livello tecnico e visivo cercando una sintesi sempre più profonda, mantenendo però una rappresentazione estetica che esprima il mio sentire e una ricerca a livello concettuale per cercare risposta alle domande: “Cosa resta di noi quando non ci saremo più? Qual è il segno che lasceremo?”.
Il processo di realizzazione delle sculture avviene per varie fasi. Prima c’è la visione, l’idea del soggetto di solito ispirato dalla mitologia e dalla figura femminile ma anche dal vivere quotidiano, poi la progettazione dell’opera e la conseguente realizzazione. La scultura viene quindi inserita in un ambiente e l’illuminazione determina la proiezione o meno dell’ombra e le qualità della stessa come dimensione, posizione, intensità e definizione. L’ombra è il fulcro concettuale di tutto questo perché le mie sculture sono ombre che proiettano ombre. Così è anche per noi esseri umani: le esperienze che viviamo, gli eventi che ci segnano, il passare del tempo, tutto contribuisce a plasmarci, a rendere unica la nostra essenza. Siamo come l'ombra proiettata dalla scultura, sempre diversi, sempre in continua evoluzione. Siamo ombre che proiettano ombre e quello che resta di noi sono ombre, ricordi e segni negli esseri che abbiamo incontrato o che verranno in contatto con la nostra opera anche dopo la nostra morte.
The meaning of my path is contained in one word: sign. A formal research on a technical and visual level to discover an ever deeper synthesis, while maintaining an aesthetic representation that expresses my feeling. A search on a conceptual level to seek answers to the questions: ‘What will remain of us when we are gone? What is the mark we will leave?’.
The process of making the sculptures takes place in several stages. First the vision, the idea of the subject usually inspired by mythology and the female figure but also by everyday life, then the design of the work and its subsequent realisation. The sculpture is placed in an environment whose lighting determines the projection or the absence of the shadow with its qualities: size, position, intensity and definition. The shadow is the conceptual core of all this because my sculptures are shadows casting shadows. This is also how it is for us human beings: the experiences we go through, the events that leave a mark on us, the passing of time, everything contributes to shaping us, to making our essence unique. We are like the shadow cast by the sculpture, always different, always changing. We are shadows casting shadows and what remains of us are shadows, memories and signs in the beings we have met or in those who will come into contact with our work even after our death.
© Copyright Andrea Meneghetti 2025
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